Le Piante Must per l’Estate, Assolutamente da Avere in Casa, in Terrazzo, in Giardino

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Sei alla ricerca delle piante più belle che fioriscono in estate, per il tuo giardino, terrazzo, o da tenere in appartamento nonostante il forte caldo estivo?

Abbiamo selezionato per te le piante più belle! Eccole nel dettaglio.

In giardino: la Lavanda

E’ bella e colorata, profuma e soprattutto tiene lontane le zanzare durante le serate estive. Stiamo parlando della Lavanda, una pianta davvero speciale per il proprio giardino. Si tratta di una pianta suffruticosa sempreverde della famiglia delle Lamiaceae, comunemente detta “Lavanda officinale o Lavanda vera”. 

Foto: Perchè avere la Lavanda?
  • ha un profumo delizioso, che evoca il pulito, l’estate; 
  • ha mille usi: ne puoi ricavare sacchetti profumati per la biancheria, creme e saponi profumati, oli ed essenze, miele;
  • è amica delle api: i suoi fiorellini sono ricchi di nettare e per questo molto amati dalle api; 
  • ha pochissime esigenze d’acqua, di concimazione e di cure. 

Dove piantarla

La Lavanda è una pianta rustica: ha bisogno di circolazione costante di aria ed è bene piantarla ad una certa distanza dalle altre, che altrimenti potrebbero ostacolarne la crescita. Inoltre, è importante mantenerla protetta da vento e freddo eccessivi, per questo motivo va posizionata in un luogo abbastanza riparato e possibilmente sostenuta da un muretto o da un recinto di tutori, perchè il fusto è incapace di sostenersi da solo quando cresce. Una pianta di Lavanda può crescere fino ad un metro circa di altezza e altrettando di diametro: con una pianta di Lavanda si può realizzare anche una piccola siepe, nei pressi di una rete o di una staccionata, oppure intorno all’orto per delimitarlo favorendo anche l’impollinazione degli ortaggi da frutto.


In balcone: il Gelsomino a fioritura estiva


E’ profumatissimo e soprattutto generosissimo di fiori.
Il Gelsomino a fioritura estiva, “Jasminum officinale”, è una specie di gelsomino autoctona del Caucaso e di altre zone come il nord dell’Iran, Afghanistan, Pakistan, Himalaya, Tagikistan, India, Nepal e Cina occidentale. Conosciuto anche come “gelsomino bianco”, fiorisce a fine primavera e in estate con fiori bianchi piccoli e profumati, caratteristiche che lo rendono molto apprezzato dai giardinieri (fonte: wikipedia)

E s’aprono i fiori notturni
     nell’ora che penso a’ miei cari.
     Sono apparse in mezzo ai viburni
     le farfalle crepuscolari.
     Da un pezzo si tacquero i gridi:
     là sola una casa bisbiglia.
     Sotto l’ali dormono i nidi,
     come gli occhi sotto le ciglia.
     Dai calici aperti si esala
     l’odore di fragole rosse.
     Splende un lume là nella sala.
     Nasce l’erba sopra le fosse.
     Un’ape tardiva sussurra
     trovando già prese le celle.
     La Chioccetta per l’aia azzurra
     va col suo pigolio di stelle.
     Per tutta la notte s’esala
     l’odore che passa col vento.
     Passa il lume su per la scala;
     brilla al primo piano: s’è spento…
     È l’alba: si chiudono i petali
     un poco gualciti; si cova,
     dentro l’urna molle e segreta,
     non so che felicità nuova. 

“Il gelsomino notturno”, poesia di Giovanni Pascoli

Perchè avere il Gelsomino? 

  • ha un profumo molto intenso e avvolgente, che si sprigiona soprattutto di notte quando ci sono giornate molto calde; 
  • dona un’atmosfera magica e romantica alle nostre serate estive, perchè le sue candide corolle riflettoni i raggi di luna; 
  • è un perfetto rampicante perchè cresce molto velocemente: ideale quindi per abbellire il balcone ed anche per tracciare una linea di confine, come elemento di separazione per avere una maggior privacy tra vicini di casa. 

Come coltivare il Gelsomino sul balcone?

Il Gelsomino ha bisogno di luce ma teme il vento e i raggi del sole troppo forti, per questo motivo il vaso deve essere collocato in una zona del terrazzo o del balcone ben protetta. 
Coltivare questa pianta in vaso richiede un po’ di attenzione: ha bisogno di essere innaffiata più volte alla settimana, facendo attenzione ai ristagni di acqua perchè sono dannosissimi per il gelsomino. Inoltre, il Gelsomino necessita di molto spazio perchè produce molte radici: il nostro consiglio è quindi di piantarla in un vaso bello grande e profondo, che garantirà una crescita rigogliosa. 


In casa: Tamaya o Begonia corallina 

La Begonia corallina, o Tamaya, è una pianta erbacea ornamentale della famiglia delle Begoniacee Originaria della foresta tropicale del Brasile.
E’ una pianta che cresce molto velocemente: il suo nome è dedicato a Michel Bégon, governatore di Saint-Domingue vissuto nel XVII secolo (fonte: Wikipedia)


Le sue foglie maculate e la ricca fioritura color corallo di lunghissima durata la rendono ideale come pianta d’appartamento.

Perchè avere la Begonia? 

  • perchè è modellabile: possiamo scegliere di farla crescrre diritta o piegarne i fusti mano a mano ad ombrello, perchè seppur rigidi, i fusti sono incapaci di sostenersi da soli e quindi hanno bisogno di tutori (possono allungarsi fino a tre metri!); 
  • è colorata e “danza”: la sua tinta è davvero poco frequente, se pensiamo alle piante d’appartamento. Il picciolo del fiore è davvero piccolo ed esile, e si muove danzando nell’aria ad ogni piccolo soffio; 
  • ha le foglie a pois: le begonie hanno un fogliame davvero ricco e folto. A volte, hanno foglie di medie dimensioni color verde smeraldo chiazzate d’argento oppure foglie grandi di color verde scuro con alcuni piccoli pois; 
  • è utile per purificare l’aria.  

Come coltivare la Begonia in casa?


Anche se non siete dei veri e propri “pollici verdi”, tranquilli, la begonia necessita di poche e semplici cure.
Evitate di collocarla vicino al termosifone, perchè richiede umidità ed un buon ricircolo dell’aria. La collocazione ideale è vicino a finestre che vengono “colpite” dal sole per poche ore al giorno o che siano comunque protette da tendaggi filtranti; la begonia infatti deve ricevere sufficiente luce ma al tempo stesso non deve essere esposta in un ambiente dove i raggi del sole arrivano direttamente.
Va innaffiata un paio di volte la settimana, perché il terreno deve essere sempre umido. Prima di innaffiarla nuovamente, controllate sempre che la superficie del terreno sia asciutta ed evitate di bagnare le foglie.
Infine, dato che i fusti rischiano di piegarsi una volta che hanno superato i 30 cm di altezza, è bene inserire un tutore di metallo plasticato verde (simile alle canne) ogni due fusti in modo da evitare che questi si spezzino durante l’incurvatura.

Speriamo che i nostri consigli vi siano piaciuti, per accogliere, anche durante una calda e afosa estate, le più belle piante all’interno del proprio appartamento, in balcone o in giardino.