Le ortensie: una bellezza floreale per il tuo giardino

Le ortensie sono piante affascinanti e versatile che possono trasformare il tuo giardino in un’oasi di colore e bellezza. Con la loro varietà di forme, dimensioni e sfumature, queste piante floreali sono un’aggiunta eccezionale per creare uno spazio esterno incantevole. In questo blog, esploreremo le caratteristiche delle ortensie, i consigli per la cura e alcune idee per sfruttarne appieno il loro splendore nel tuo giardino.

Le ortensie sono piante ornamentali appartenenti alla famiglia delle Hydrangeaceae. Esistono diverse varietà di ortensie, ognuna con caratteristiche e colori distinti. Alcune delle varietà più comuni includono la Hydrangea macrophylla, la Hydrangea paniculata e la Hydrangea arborescens.

Terreno

Pur essendo considerate delle piante acidofile, le ortensie dimostrano una grande capacità di adattamento anche a suoli pesanti e non certo acidi, formando nel tempo densi e vigorosi cespugli in grado di coprirsi di fiori dall’inizio dell’estate fino all’autunno. In realtà, temono più il calcare perché innalza il ph del terreno e induce a problemi come la clorosi.

Le ortensie preferiscono una posizione parzialmente ombreggiata in giardino. Trova un’area che riceva alcune ore di sole al mattino o al tramonto, ma che sia protetta dalla luce solare diretta nelle ore più calde della giornata. In termini di terreno.

Ortensie macrophylla

Le ortensie macophylla sono piante vigorose che preferiscono l’ombra parziale. Al sole la fioritura è più breve perché i segni d’invecchiamento si manifestano precocemente.

Raggiungono un altezza di 1,5/2 metri. La forma dell’infiorescenza può essere globosa, nelle forme più classiche, o appiattita con fiori fertili centrali e fiori sterili periferici. Il colore dei fiori risente del pH del terreno, sui suoli acidi sono blu mentre nei suoli neutri o alcalini vira sul rosa. 

Le foglie hanno margine seghettato di colore verde di diverse tonalità ma sempre brillante.

Richiedono molta acqua ma evitando i ristagni perché i danno potrebbero essere maggiori che una carenza d’acqua.

Per regolare la colorazione delle ortensie bisogna acidificare il terreno impiegando fertilizzanti appositi, sali di ferro e acidificanti naturali come torna, aghi, cortecce, pigne o terra di faggeto. 

Ortensie arborescens

Tra le ortensie risultano le più rustiche. Si tratta di piante arbustive spoglianti che, solo se poste in condizioni ottimali, possono raggiungere i 3 metri.

Le infiorescenze da piatte diventano globose, aumentando di molto le proprie dimensioni. Il colore è bianco o, in alcune varietà è rosato.

Sono le più adattabili in termini di terreno, esposizione e disponibilità idrica. Iniziano a fiorire a giugno per terminare con il freddo presentando un’ottima scalarità. A fine stagione i fiori si seccano sulla pianta e si possono tagliare e conservare. Non temono le gelate tardive perché la ripresa vegetativa avviene tardi, questo però implica che la pianta apparirà spoglia più a lungo.

Ortensia quercifolia

Le quercifolia sono facilmente riconoscibili per la forma della lamina fogliare, sono resistenti, adattabili, vigorose anche se di crescita lenta. Offrono grandi fioriture nella seconda parte dell’estate e uno spettacolare viraggio del colore del fogliame.

Le varietà più diffuse sono “Snow Queen” e “Snow Flake”. Molto eleganti con una corteccia rosso-marrone intenso che si sfoglia rivelando lo strato inferiore dai toni vivi. Sono grandi e imperiose capaci di destare un’immagine si forza e vigoria

Ortensia paniculata

Le ortensie della specie paniculata sono originarie della Cine e del Giappone e devono il nome alla forma dell’infiorescenza piramidale.

Le varietà principali sono:

  • Bombshell con grandi infiorescenze a forma di pannocchia conica comprendenti fiori fertili e sterili di colore bianco. Sono piante molto durature, a settembre cominciano a tingersi di rosa. Inizia a fiorire prima delle altre varietà e produce un numero maggiore di fiori.
  • Limelight, riconoscibile per portamento verticale compatto e l’andamento arcuato dei rami verso l’esterno. Raggiunge i 2 metri e mezzo di altezza.

Ora non ti resta che scegliere l’ortensia migliore per il tuo giardino e divertirti.

Buon giardinaggio!